UNIMI

Corso di Perfezionamento Post Universitario

Il simbolo nella vita individuale e collettiva. Psiche, società e arte 

Corso di perfezionamento in Sociologia visuale, filosofia estetica, psicologia analitica e critica d'arte

Il corso offre ai partecipanti una preparazione all'ermeneutica del simbolo e alle professioni che si basano sull'interpretazione del simbolo; preparazione alla ricerca visuale; preparazione alla cura museale, preparazione alla critica e analisi dell'arte.

45 ore 6CFU
Posti disponibili: 30
Contributo d'iscrizione: euro 516,00 (comprensivo della quota assicurativa nonché dell'imposta di bollo, pari a euro 16,00, prevista dalla legge). 

Le lezioni si terranno on line il venerdì dalle 19 alle 21 e il sabato dalle 10 alle 13 sulla piattaforma Zoom. Le lezioni saranno registrate quindi è possibile seguirle in modalità asincrona.

Docenti (in ordine alfabetico):

Federico Boni (Coordinatore)
Ferruccio Cabibbe
Alessandro Defilippi
Marco Eugenio Di Giandomenico
Diego Frigoli
Mariolina Graziosi
Maddalena Mazzocut-Mis
Robert Mercurio
Claudio Rozzoni

Inizio corso: marzo 2023

Pubblicazione bando: gennaio 2023
Domanda di ammissione: dal 24/12/2022 al 02/02/2023
Domanda di immatricolazione: dal 14/02/2023 al 22/02/2023

Link Corso UNIMI: https://www.sps.unimi.it/ecm/home/aggiornamenti-e-archivi/tutte-le-notizie/content/il-simbolo-nella-vita-individuale-e-collettiva.0000.UNIMIDIRE-101092

Link Iscrizione: https://www.unimi.it/it/corsi/corsi-post-laurea-e-formazione-continua/master-e-perfezionamento/catalogo-corsi-di-perfezionamento/aa-2022/2023-sociologia-visuale-filosofia-estetica-psicologia-analitica-e-critica-darte-nz6 

Descrizione del corso 
Essendo il corso interdisciplinare l’argomento verrà declinato da diversi punti di vista: sociologico, estetico, artistico, psicoanalitico. Ciò che accomuna i diversi discorsi sono naturalmente l’analisi del simbolo, sia dal punto di vista della funzione collettiva, sia dal punto di vista della funzione individuale, come queste interagiscono tra loro e come cambiano nel tempo. Si articolerà in diversi cicli di lezioni, ognuno con una tematica peculiare che è indicata nell'elenco che segue".

  1. Il modo in cui il simbolo è parte della coscienza collettiva e dell’inconscio collettivo, e il ruolo che svolge nell’interazione tra inconscio collettivo e coscienza collettiva. Ci sarà quindi un’analisi del processo di trasformazione dell’archetipo in simbolo fondante di una certa cultura. Questa parte verrà svolta in modo sincronico e diacronico. Si concluderà con un’analisi del simbolo come ponte tra psiche collettiva e psiche individuale. All’interno di questo aspetto verrà considerata la questione della natura del disagio psichico: disagio individuale o sociale? O entrambi? In che relazione sono?
  2. Analisi del rapporto tra segno e simbolo, tra semiotica e interazionismo simbolico. All’interno di questo quadro si approfondirà il rapporto tra Simbolo, significato e interazione, come i processi sociali costruiscono i significati e la produzione simbolica in ambiti culturali e sociali.
  3. Il simbolo nell’estetica. Si partirà dall’analisi dell’Estetica dell'immagine: simbolo, segno, icona, per poi passare ad analizzare i tratti dell’estetica dell’immagine nell’arte contemporanea: artificazione, deartificazione, simbolizzazione, desimbolizzazione. Per concludere con un caso particolare: la fotografia.
  4. Il simbolo nell'ermeneutica dell'esperienza artistica. In questo ambito verranno considerate le produzioni artistiche contemporanee, con un focus sul digitale, e quelle del secolo scorso. Viene effettuata, inoltre, un’analisi diacronica: il simbolismo nelle arti figurative ottocentesche e novecentesche, soffermandosi in particolare sul tema del sacro e profano. Infine sarà affrontata la tematica del simbolo nella comunicazione museale e nella produzione artistica contemporanea attraverso le nuove tecnologie.
  5. Rapporto tra mondo immaginale e mondo simbolico, ampliando il discorso alle due forme di pensiero diretto e immaginale, per concentrarsi infine sull’analisi dell’inconscio junghiano e del simbolo secondo Jung. Si considereranno quindi i rapporti simbolo/mito/rito. Per concludere con un’analisi del rapporto simbolo/sintomo e aspetti salvifici del simbolo considerando due letterari di questo rapporto: F. Kafka, M. Proust.
  6. Simboli all’interno delle Fary Tales, per poi passare a considerare il rapporto tra psicologia e teologia, focalizzando l’attenzione su simboli e sacramenti, e si esplorerà la questione se la valenza simbolica della figura Cristo sia ancora valida, per poi passare all’analisi della complessità del simbolo.  Infine si analizzeranno i simboli nei sogni e in alchimia.
  7. Mandala e il corpo. Il mandala come memoria della Vita ha un rilievo particolarmente interessante in diverse discipline le cui analisi aprono a una amplificazione del concetto di archetipo introdotto da Jung. A questo proposito si analizzerà il contributo dell’ecobiopsicologia, soffermandosi sul passaggio concettuale ed emotivo dal mondo fisico al mondo psichico. E attraverso l’analisi dei simboli dell’Anima Mundi si affronta il che modo poter riconoscere nella natura il linguaggio segreto dell’archetipo.
  8. Capacità simbolica e modernità liquida. La capacità simbolica si fonda sul corpo e, nel contempo, lo trascende. Può giungere, nel suo esplicitarsi, a risultati assai diversi, come l'arte e la psicosi. Un racconto di fantascienza è utilizzato come esempio degli effetti che la realtà virtuale può avere su quella capacità. La "modernità liquida" di cui parla Z. Bauman e, più specificamente, il fenomeno internet, influiscono sul modo di pensare. Si sottolineano i mutamenti che riguardano la memoria a lungo termine e la possibilità di una regressione dal simbolo al segno.